GIOVEDI’ 30 GENNAIO: CASTELLO DI FENIS - AOSTA
Ore 6.00: partenza da Imola, viale Aspromonte per la Val d’Aosta.
Pranzo tipico in un delizioso agriturismo con il seguente menù:
Antipasti, polenta cotta sul fuoco a legna con carne al ginepro, gelato con cioccolata calda
acqua, vino, caffè, tisana digestiva e grappa
Nel pomeriggio visitiamo con la nostra guida il CASTELLO DI FENIS dalla straordinaria architettura, con le torri e le mura merlate che richiamano la storia, la vita e l’arte del Medio Evo. Il maniero è la sintesi di diverse campagne costruttive succedutesi negli anni, dovute ai più importanti esponenti della casata degli Challant che lo arricchirono di eleganti decorazioni pittoriche per adeguarlo a sede di rappresentanza e lo dotarono dell’imponente apparato difensivo, a testimonianza di potenza e prestigio. Le vicende che segnarono la storia della nobile famiglia, dopo le seconda metà del ‘400, condussero il maniero a un lento degrado. Il monumento deve il suo recupero ad Alfredo d’Andrade che acquistò il castello nel 1895 e, dopo averne restaurato le parti più rovinate, lo donò allo Stato. Trasferimento ad AOSTA e tempo a disposizione. Cena libera e pernottamento in hotel di cat. **** in pieno centro storico.
VENERDI’ 31 GENNAIO: CASTELLO DI AYMAVILLES - AOSTA
Prima colazione in hotel, incontro con la guida e passeggiata per le vie di AOSTA; capoluogo regionale della Valle omonima, è incastonata nel cuore della piana, scavata dalla Dora Baltea, suggestivamente sorvegliata da vette leggendarie. Definita la “Roma delle Alpi, è un museo a cielo aperto che custodisce preziose testimonianze storiche di varie epoche: l’antico apparato romano con la Porta Pretoria, l’Arco di Augusto, il teatro e l’anfiteatro; i capolavori medievali come la Cattedrale e la chiesa collegiata di Sant’Orso che racchiudono opere d’arte importanti come affreschi e mosaici dal forte impatto emotivo.
Tempo a disposizione per dedicarsi alla FIERA di SANT’ORSO alla sua 1025 edizione, che anima il cuore della città.
Questo evento molto sentito, esprime l'identità della popolazione valdostana. La celebrazione del forte senso di appartenenza storico e culturale verso il proprio territorio, viene messo in luce attraverso i frutti del lavoro artigianale: un'esposizione di vere opere d'arte, derivanti anche dalla ricerca e dall'utilizzo di stili innovativi, sono i simboli tangibili dell’orgoglio verso questa antica cultura. Avvolti da questa magica atmosfera, potremo vivere un'esperienza unica, fatta di sensazioni dal fascino millenario. Il legno è certamente il "re" della Fiera, ma non mancano stupendi esempi di lavori in pietra ollare, ferro, rame, ceramica, vetro, tessuti e pizzi, frutto delle capacità e della fantasia di abili e ingegnosi artigiani.
Dopo il pranzo libero, partenza per la visita del CASTELLO DI AYMAVILLES, recentemente riaperto dopo lunghi lavori di restauro che ne hanno valorizzato sia la struttura architettonica e sia gli apparati decorativi interni. È un castello unico nel suo genere, che concentra nel suo aspetto esteriore, fasi medievali e barocche, frutto delle iniziative architettoniche dei diversi membri della famiglia Challant che nel corso dei secoli hanno adattato l’edificio secondo le esigenze e il gusto dell’epoca. Rientro ad Aosta, cena libera e pernottamento.
SABATO 1 FEBBRAIO: DONNAS - CASTELLO DI ISSOGNE - IMOLA
Prima colazione in hotel, incontro con la guida e partenza in direzione DONNAS dove troviamo resti della STRADA ROMANA DELLE GALLIE, costruita per collegare Roma alla Valle del Rodano che ha qui uno dei suoi punti più caratteristici e spettacolari, intagliata com‘è nella viva roccia per una lunghezza di 221 metri. Visitiamo il CASTELLO DI ISSOGNE, ultima tappa del nostro percorso valdostano. Appartenuto per secoli alla famiglia dei Challant, conserva i caratteri di un’elegante e raffinata dimora signorile della fine del Quattrocento. L’ampio porticato al piano terreno, protegge una serie di lunette affrescate con scene di vita quotidiana e rappresentazioni di botteghe, mentre il centro del cortile è ornato dalla celebre fontana, in ferro forgiato, detta del Melograno, simbolo di prosperità. Dopo i fasti del Cinquecento, la residenza si avviò verso un progressivo declino e nel 1872 fu venduta all’asta pubblica. La dimora fu acquistata dal pittore torinese Vittorio Avondo che, con un’attenta campagna di restauro, restituì al maniero il suo splendore. Oggi è ancora possibile ammirare alcuni elementi dell‘originale mobilio e altri arredi rifatti alla fine dell’Ottocento, che insieme a numerosi oggetti d‘uso domestico ripropongono l‘ambientazione tardo quattrocentesca.
PRANZO IN RISTORANTE TIPICO dove assaggeremo specialità della cucina valdostana:
MENU DEGUSTAZIONE
Piatto di salumi di Arnad
Valle d’Aosta Lard d’Arnad D.O.P. - salame di puro
suino – salame di cinghiale – salame cotto di capra -
mocetta di bovino - Boudin
Bis di primi
Pappardelle al ragù di cinghiale
Gnocchi di castagne con fonduta al bleu d’Aoste
Dolce della casa a scelta
Partenza per il viaggio di rientro.
Supplemento camera singola € 160,00
Acconto contestuale all’iscrizione €200,00. Saldo entro il 15 dicembre 2023.
Per chi lo desidera, è possibile eseguire il pagamento anche attraverso:
• BONIFICO BANCARIO (previa conferma da parte di Vita Nova Viaggi della disponibilità del posto) Intestato a VITA NOVA ORGANIZZAZIONE VIAGGI - IT50J0888336751014000141052
• SATISPAY
massimale €1.000,00.
a cura di Vita Nova Organizzazione Viaggi
come descritto in programma
Albergo come descritto in programma (trattamento di pernottamento e prima colazione)
durante tutte le visite descritte in programma
come descritto in programma
Viaggio in pullman GT, pedaggi e parcheggi
mance, facchinaggi, extra in genere e tutto quanto non espressamente citato sopra
è FACOLTATIVA. Deve essere saldata contestualmente al pagamento dell'acconto. Invitiamo a chiedere informazioni presso il nostro ufficio.
carta d'identità e tessera sanitaria. Tutti i documenti devono essere in corso di validità.
Avverse condizioni meteo, cause di forza maggiore possono condizionare lo svolgimento e rendere necessarie modifiche al programma.
Pasti compresi nel pacchetto di viaggio: sono stabiliti anticipatamente con un menu fisso. Eventuali esigenze alimentari devono essere segnalate al momento dell’iscrizione.
Sono preassegnati in base alla data di versamento dell’acconto, cercando di tenere conto, disponibilità permettendo, delle esigenze di salute e delle preferenze.